Ivan Turgenev
[1818-1883] Progressista, romantico e realista, scrittore di impegno sociale, analizzatore sottile dell’animo umano, visse il suo tempo con una sensibilità unica, penetrando con altissimo intuito i problemi della condizione umana che fece conoscere con una denuncia squisitamente poetica. Studiò a Berlino, dove divenne amico di Herzen e Bakunin, e dove subì l’influenza della filosofia hegeliana. Tornato in Russia conobbe Belinskij e giurò di combattere contro la servitù della gleba. Memorie di un cacciatore è un atto d’accusa contro la servitù della gleba. Fra le sue opere ricordiamo: Padri e figli; Rudin; Terra vergine; Un nido di nobili; Re Lear della steppa. |